Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Santa Croce al Monte
Piazza Umberto 1
La chiesa di Santa Croce al Monte, venne eretta nel XVII secolo sul sito delle due Chiese di San Sebastiano e di San Gerardo.
Il progetto si deve a Vincenzo La Barbera, su committenza della Compagnia dei Bianchi.
È considerata il Pantheon degli illustri termitani.
Custodisce due pregevoli sepolcri gagineschi con le spoglie di Giovan Battista Romano e Ventimiglia (Barone di Resuttano) e del prefetto Pietro Osorio.
Vi era annesso pure un Monte di Pietà che rimase in funzione fino al sec. XIX.
È conosciuta anche come "Pantheon" termitano poiché, al suo interno, contiene diversi sarcofagi, lapidi e ritratti di termitani illustri.
All'interno si possono ammirare:
Dipinto S. Gerardo di Vincenzo la Barbera (prima metà del Seicento).
Sarcofago di Osorio, prefetto spagnolo, del 1552 (proveniente dalla non più esistente chiesa di San Domenico che sorgeva di fronte).
Sarcofago in pietra di G. Battista Romano barone di Resuttana del 1552 attribuito alla scuola dei Gagini.
Dipinto Presentazione della Vergine al tempio del pittore Gaetano Mangano (XVIII secolo).
Dipinto Deposizione del pittore Gaetano Mangano (XVIII secolo).
Pagina ripresa da "Termini Imerese - Città Mariana" del sac. Giovanni Liotta - 1988