Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di San Pietro - Enna
La chiesa di San Pietro si trova nel quartiere omonimo, uno tra i più antichi di Enna, l'edificio è ad aula, costruito intorno al XV secolo. San Pietro viene festeggiato il 29 giugno in concomitanza dell'inizio dei festeggiamenti della Madonna della Visitazione Patrona del popolo ennese, dalla chiesa di San Pietro, dopo aver recitato i vespri e presa la chiave che aprirà le ante della nicchia che custodisce il simulacro della Patrona, si và in processione verso il Duomo dove il simulacro della Madonna viene traslato dalla cappella dei marmi all'altare centrale su un piccolo fercolo portato in spalla da alcuni confrati. Nel periodo ottobre-novembre (terza domenica di ottobre) si festeggia anche la Madonna della Catena.
La parrocchia, che da sempre è la più piccola della città ( in atto raggruppa circa 500 abitanti), confina ad est con la parrocchia di San Biagio e a nord con la Chiesa Madre. La zona urbana di S. Pietro, anche se in via di sviluppo, conserva ancora le caratteristiche architettoniche della vecchia Castrogiovanni: case basse e addossate le une alle altre, scale, stradine, archi, singolari cortili interni. In passato il quartiere era abitato da contadini e artigiani. Si tratta di un edificio ad aula edificato nel XVI sec. dedicato a S. Pietro Apostolo. La data esatta di fondazione della Chiesa di S. Pietro Apostolo si sconosce; dall'archivio parrocchiale risulta che il primo battesimo vi fu celebrato il 15 luglio 1584. La chiesa di S. Pietro Apostolo, ad unica navata, è lunga 18 m. e larga 6 m. Abche se molte volte ristrutturata, si notano ancora i segni della vecchia costruzione in malto, pietra e gesso. Per ingrandirne l'interno, di recente, è stata abbattuta la vecchia cantoria che era sostenuta da pilastri, ed è stata ricostruita senza pilastri. La nuova cantoria è rivestita di mosaici, che riproducono piazza S. Pietro in Roma, e così pure l'abside dell'altare maggiore; gradini e pavimento del coro sono in marmo con zoccolatura in mosaico. Il pavimento della chiesa è in mattoni di graniglia e cemento. L'altare maggiore, in ferro, porta al centro un artistico pannello in rame raffigurante l'ultima cena; il tabernacolo è in bronzo. I due altari laterali della chiesa sono dedicati uno al SS. Crocifisso, l'altro alla Madonna della Catena. Quest'ultimo ospita un dipinto nel quale è rappresentata la Vergine che libera le anime del purgatorio in catene. Nella chiesa vi sono altri tre quadri in olio: Le nozze della Vergine, San Gaetano, San Pietro; quest'ultimo dipinto è opera dell'ennese Francesco Lodato. All'interno troviamo anche una bella statua del cuore di Gesù e un' acquasantiera in marmo lavorato. Attigui alla chiesa una serie di locali restaurati di recente. Tra gli oggetti di valore che la chiesa di S. Pietro possiede un calice in argento con paténa dorata, una pisside grande e una più piccola con piede di rame, due bellissimi candelieri in argento a tre fiamme, paramenti sacri antichi e molto belli.